Su SecondLife abbiamo letto e sentito di tutto. I media mainstream se ne sono innamorati e distaccati. Le aziende hanno fatto carte false per entrare per poi metterne in dubbio l’utilità.
Quello che è certo è che si tratta di un territorio dell’immaginario. Un’ambiente metaforico ad alta saturazione di significati. Un luogo la cui semantica, i cui linguaggi, i cui significati vengono costruiti dal nostro abitarlo.
Forse è venuto il momento di portare un po’ a fondo la sperimentazione dell’abitare il metaverso.
Noi lo facciamo con questa unAcademy che cominciamo a spiegare nel sito nel blog.
Non ci sono pretese accademiche infatti è “un”; non è un secondcamp anche se ci si trova “fisicamente”; non è un ambiente di insegnamento anche se si condivide la conoscenza…
E’ un’esperienza. Noi ci proviamo. Adesso sta a voi venirci a trovare.
PS. a destra rispetto all’ingresso trovate un corner con skin, abiti, accessori… anche se non è un negozio di abbigliamento 😉