We the Wikipedia

Nelle ultime settimane abbiamo imparato a guardare Wikipedia in modo rovesciato: da semplici utenti, come spesso siamo, ci siamo confrontati con la possibilità di diventarne autori. Il progetto complessivo, lo racconta bene Massimo Mantellini che lo ha sostenuto, coinvolge TIM che lo ha promosso, Wikimedia e le Università. Il progetto pilota è toccato a noi, che… Read More We the Wikipedia

Social television: non è Twitter, è la TV

Il consumo dei prodotti televisivi e il modo di pensarli sta cambiando, come sappiamo, in modo significativo con l’affermazione sociale di piattaforme digitali – con Facebook, Twitter, Youtube in modi estremamente evidenti ormai. Le audience partecipative diventano così un soggetto centrale per molte produzioni e nelle analisi sui pubblici. E sono osservabili in modi nuovi,… Read More Social television: non è Twitter, è la TV

Le differenze di Tea Party e Occupy Wall Street: la partecipazione misurata su Twitter

Marc Smith della Social Media Research Foundation costruisce mappa le relazioni tra chi ha twittato usando #hashtag TeaParty e chi usando #OccupyWallStreet nel corso di 3 ore il giorno 15 novembre 2011- le specifiche le trovate nel post Contrasting teaparty and occupywallstreet twitter networks. L’analisi del reticolo che Tea Party e Occupy Wall Street creano… Read More Le differenze di Tea Party e Occupy Wall Street: la partecipazione misurata su Twitter

Education in the networked publics era

In questi giorni sono al convegno/seminario di confronto “New Media Art Education & Research: Always Already New” che ha come sottotitolo esplicativo Thinking Media, Subversing Feeling, Scaffolding Knowledge: Art and Education in the Praxis of Transformation. E’ una bella occasione per discutere in un ambiente molto prossimo (art&tech) e spesso distante. Questione di linguaggi, di… Read More Education in the networked publics era

Popolo Viola tra partecipazione e rappresentazione

In questi giorni mi trovo al convegno Internet Researcher 11 a Goteborg che ha un ricco programma di presentazioni di ricerche e metodologie per osservare i fenomeni sociali in Rete, le forme comunicative, l’evoluzione delle logiche di mercato, ecc. È un’occasione per presentare un avanzamento del nostro lavoro sul Popolo Viola in cui abbiamo messo… Read More Popolo Viola tra partecipazione e rappresentazione

Fuori dalla piazza: la “consistenza” della mobilitazione in Rete

Continuare a ragionare di politica secondo linguaggi e schemi di comunicazione che si sono prodotti lungo il ‘900 attraverso le forme di rappresentazione proprie della comunicazione di massa e la presenza delle masse nelle piazze rischia oggi di far perdere di vista la mutazione. Una mutazione che riguarda prima di tutto i modi di costruzione… Read More Fuori dalla piazza: la “consistenza” della mobilitazione in Rete

Spot.us e la sfida dei pubblici connessi a questo giornalismo

Il contesto di cultura convergente che porta la sfida dei pubblici connessi ai modi di produzione di contenuti di informazione ed intrattenimento, sembra aver aperto, anche nella realtà italiana, una piccola faglia nel mondo del giornalismo. Parlo di progetti come Dig-it a Youcapital e Spot.us Italia che abbiamo cominciato ad osservare come forma di disintermediazione… Read More Spot.us e la sfida dei pubblici connessi a questo giornalismo

Negli strati della cultura

Domani sarò a Reggio Emilia per la seconda edizione di Strati della Cultura (programma qui) nella sezione “Oltre lo spazio”. Si tratta, per me, di un’occasione per riflettere sulle forme metaterritoriali delle culture partecipative, di come social network e mondi online consentono di sperimentare forme collettive di espressività attraverso la mediazione ambientale del digitale. E’… Read More Negli strati della cultura