Circola in Turchia una publicazione che islamizza la novella di Heidi attraverso immagini che ad esempio coprono mutande e cannottiere che la bambina sfoggia nelle sue corse estive per i prati. La signorina Rottermeier e la nonna di Clara vedono sostituiti agli abiti ottocenteschi l’hijab e vestiti di riferimento per i musulmani più osservanti.
Si tratta di una forma di colonnizzazione dell’immaginario attraverso le immagini che annulla le differenze di punti di vista. Un modo di pedagogizzare attraverso l’intrattenimento lavorando sulle matrici simboliche dell’immaginario, attraverso una modalità propria della comunicazione guerriglia, del tipo: camoufflage.
Questa è la denuncia che gli stessi media turchi fanno, come potete leggere qui.
Ho trovato in questo blog un’immagine della novella ridisegnata accostata con una versione più fedele all’originale.
Fra l’altro il cartone animato giapponese è andato in onda sulla TV pubblica turca con tanto di doppiaggio in arabo.
…mi fa ridere questa notizia!La Turchia si conferma per l’ennesima volta il paese incoerente che E’!
Mettere l’hijab alla signorina rottermaier è come far indossare una cintura di castità a Rita Levi Montalcini. Non c’è ne bisogno.
… fà ridere anche a me … è un cartone per bambini … non mi sembra “provocante” … 😦
[…] Sull’argomento vedi inoltre anche questo commento […]
come ho già detto a faccia a faccia, il postatore più veloce del west. Mentre GBA postava io ancora pensavo questo post, dove commento dal punto di vista degli oggetti del consumo:
http://lamemoriadellecose.wordpress.com/2007/11/23/cose-da-turchi-non-solo/
lui
A me pare che vedere “sporcizia” in Heidi sia da psicopatici.
Che L’islam sia una religione molto fai da te lo prova il fatto che esiste una incoerenza che non trova pari nel mondo cristiano.
Grazie all’Islam fai da te, c’è chi uccide la propria figlia perché decide di vivere come tutte le sue coetanee occidentali e c’è chi si fa saltare in aria per punire gli “infedeli”.
Il corano dovrebbe essere il punto di riferimento dell’islam ma, a quanto sembra, molti ne fanno un’interpretazione personale sfruttando la troppa ignoranza di molti per spacciare come coranici, dettami che non lo sono affatto al solo scopo di opprimere e rendere schiava la gente.
Io credo con grande certezza che, la religione ed il modo di viverla, dovrebbero essere personali e frutto di scelte libere.
Per intenderci io, ad esempio, sono evangelico e non più cattolico ma non per questo il papa mi perseguita.
Siamo certamente in un mondo in cui, sembra che la libertà di fede sia condizionata da stereotipi al di la dei quali è considerato sbagliato credere in un qualcosa che non sia strettamente correlato alla religione più diffusa o più nota.
Nel mio blog esprimo bene le ragioni che mi spingono a prendere le distanze dal mondo cattolico ma, non per questo, uccido chi Evangelico non lo è.
Grazie per l’interessante segnalazione.
La cazzata più grande che potrebbe fare l’Europa é inglobare la Turchia nella comunità europea e poi, se ci riflettete, la turchia é in minima parte europea, per maggioranza asiatica dunque…..non per essere razzisti ma se continuiamo ad elargire permissività alo mondo islamico, ci ritroveremo servi in casa nostra.
Come comportarci allora?
Semplice!!!
Come fanno loro con noi, non diamo facili concessioni per costruire moschee in Italia mentre le nostre chiese cristiane, vengono bandite nei paesi islamici.
Tolleranza si, dabbenagine no!!!
[…] Who’s Who « Le mutande di Heidi […]
Heidi non è provocante, è vero. ma ogni popolo ha la sua cultura, giusta o sbagliata che sia, sempre che qualcuno possa unanimemente distingue il bene dal male. anche noi abbiamo dei vizi di base, sicuramente meno eclatanti ma comunque degni di nota. forse che in italia la censura non ha stravolto manga e anime? forse che il maurizio costanzo show, ai tempi in cui rappresentava un programma DAVVERO seguito, non ha etichettato questi prodotti come pornografici genericamente? con questo non voglio di certo giustificare una scelta come questa, solo rifletterci un pò di più e comunque… noi non possiamo sapere. ci sono persone che rifiutano volontariamente quella che noi chiamiamo libertà in nome di un popolo.
@ (quasi) tutti: infatti le cose sono un po’ più complesse di come sembrano. Per questo il post successivo…
[…] i blogger s’indignano, come Mediamondo («Si tratta di una forma di colonnizzazione dell’immaginario attraverso le immagini che annulla […]
Fa veramente ridere questa cosa.
Concordo con chi ha scritto che vedere sporcizia in un cartone come Heidi sia veramente da psicopatici.
@ thegreatsyd
in compenso tu perseguiti il Papa!!! Hi Hi Hi!!!