CovidQuid #1 Conversazione con Vincenzo Cosenza

quids.m. inv.Indica qualcosa di indeterminato per cui non esiste parola adatta. Lo stato di indeterminatezza in cui ci troviamo a studiare, lavorare, informarci, intrattenerci, vivere e che ci porta a riconfigurare diverse pratiche della nostra socialità non ha confini semantici già delineati. L’essere in lockdown, in quarantena, in fase 2 o fase 3… è il… Read More CovidQuid #1 Conversazione con Vincenzo Cosenza

Da Big Data derivano grandi responsabilità. Come l’analisi dei social network deve diventare adulta

Prendete le primarie del centrosinistra e il faro puntato con continuità sui siti di social network ad osservare gli umori degli elettori tra Facebook e Twitter. Faro puntato dai media generalisti e dalla Rete. E sotto il cono di luce abbiamo imparato delle cose. Abbiamo imparato che le conversazioni sulla politica all’interno di Twitter sono… Read More Da Big Data derivano grandi responsabilità. Come l’analisi dei social network deve diventare adulta

L’abbraccio di Obama e Michelle: come la comunicazione costruisce il simbolico in un istante

L’immagine simbolo della vittoria di Barack Obama alle presidenziali USA 2012 ha circolato moltissimo. Basta guardare i Like su Facebook e i re-tweet. Rappresenta l’emozione di un istante, tutta la carica simbolica ed emotiva che sintetizza un percorso duro che si scioglie in un abbraccio liberatorio, per tutti. Ed è significativo che questa immagine simbolo… Read More L’abbraccio di Obama e Michelle: come la comunicazione costruisce il simbolico in un istante

I social network non sono la televisione: perché non spendere 25$ per comprarsi 2000 fan

I social network non sono la televisione. Ci sembra così evidente quando contrapponiamo orizzontalità a verticalità, partecipazione a pubblico, il dire all’ascoltare. Eppure quando pensiamo a misurarne l’efficacia od il successo cadiamo nella mitologia della quantità. La stessa che ha segnato il nostro sguardo sul successo dei media di massa lungo il novecento. Ci chiediamo… Read More I social network non sono la televisione: perché non spendere 25$ per comprarsi 2000 fan

Insopportabile Sanremo: tra mainstream pop e micro narrazioni deboli

Quella del doppio schermo (la fruizione contemporanea di produzioni televisive e accesso ai social network per commentare ed approfondire) è una realtà ormai consolidata. L’attenzione che abbiamo per l’edizione di Sanremo 2012 passa anche attraverso questa idea di un’audience italiana connessa che può indicarci il mutamento dei pubblici nei modi di fruizione anche, in ottica… Read More Insopportabile Sanremo: tra mainstream pop e micro narrazioni deboli

Born Again: conversazioni attorno alla “rinascita dei blog”

[Nota: questo post esce su Apogeonline che ha rappresentato per moltissimi mesi per me una utile palestra per riflettere su quanto sta accadendo nella mutazione che nasce attorno al digitale. Nel bilancio di fine anno ho deciso con Sergio Maistrello, editor e compagno di viaggio di questi anni, di mettere anche sul mio blog quello… Read More Born Again: conversazioni attorno alla “rinascita dei blog”

Come il mondo dell’informazione ripensa la Rete

Oggi potete leggere su La Repubblica un articolo sull’invecchiamento di Facebook che si fonda sul lavoro di monitoraggio che sta facendo Vincenzo Cosenza. La sintesi è che la fascia 36-45 anni (18%) ha superato in Italia quella 13-18 (17%). Sensibile inversione da verificare nel tempo ma significativa. Così come “sensibile ma significativa” mi sembra la… Read More Come il mondo dell’informazione ripensa la Rete

Famolo Foursquare: l’insostenibile leggerezza dell’innovazione

Vincenzo ha scritto un post che mette il dito su una piaga aperta quando si ha a che fare con innovazione: la previsione di tendenze e la descrizione della mutazione in atto. La “vulgata” giornalistica e di marketing comincia a parlare di un boom, anche in Italia, dei Location-based social networks mentre dai dati Forrester… Read More Famolo Foursquare: l’insostenibile leggerezza dell’innovazione