Costruire i palinsesti è un lavoro delicato. Ha a che fare con la sopravvivenza o meno di un prodotto televisivo. Può definire il successo o meno di una serie.
Le avvisaglie c’erano tutte. E Heroes ne paga le conseguenze. Ne dà notizia il direttore di Italia 1, Luca Tiraboschi in questo laconico messaggio:
“Ci sono logiche nella programmazione dei palinsesti della tv commerciale che, a volte, possono apparire non così scontate. In realtà lo sono agli occhi di chi, dall’interno, le deve orchestrare. Nuove strategie mi hanno portato infatti a modificare il palinsesto e quindi trovare altre collocazioni per due serie tv dal taglio molto editoriale.
Comprendo che questa decisione possa avere deluso gli appassionati. Se ciò è accaduto mi scuso e garantisco che faremo tutto il possibile affinché ai numerosi fan non venga precluso nulla.
In quest’ottica, le rimanenti puntate di “HEROES” verranno trasmesse il mercoledì in seconda serata. A volte ciò che si deve non è ciò che si vuole”
Che Heroes non fosse proprio un prodotto domenicale si era capito dai primi dati (checchè se ne dicesse in giro) e arrivati agli ascolti di domenica scorsa – 1.606.000 spettatori /5% di share – la cosa è dicentata molto chiara .
Ma rompere il patto con gli spetatori a 4 puntate dalla fine della prima stagione sembra francamente eccessivo.
I fan si organizzano “dal basso”, come nel caso di MaRiUcCiA bElLa che posta nell’heroesitalianforum questo messaggio quando ancora non si sapeva neppure se la stagione sarebbe stata conclusa:
Mi spiace essere portatrice di cattive notizie,ma io per prima CI STO MALISSIMO. Sono stata una delle prime in qst forum che rappresentava il nostro amato telefilmE ora NESSUNO DI NOI vuole vedere HEROES ELIMINATO […]
Una mia amica ha creato la petizione,per ora ci sono solo le nostre 5 firme,ma ci siete tutti voi.
(la petizione è qui e ad oggi è arrivata a 583 firme).
Molti i commenti in giro per forum e pagine in rete e nelle case:
come quello di lalla87
La tv italiana si interessa solo dell’audience e non ha per niente rispetto per i telespettatori, con continui cambi di programmazione e addirittura interruzioni di serie; per questo quando posso i telefilm me li guardo su tsi, niente pubblicità e programmazioni regolari.
Comunque, mancando solo 4 episodi e dunque 2 appuntamenti non capisco cosa costasse loro trasmetterlo per altre 2 domeniche al solito orario.
o di blow:
sono degli str.onzi quelli di italia1. Già mi tocca sopportare un sacco di pubblicità ogni episodio, adesso me lo spostano di notte,e mi tocca registrarmelo.
E poi l’hanno sostituito con Indipendance Day, film di 11 anni fa già trasmesso una decina di volte.
Adesso mi scarico tutta la seconda serie e fankulo italia1
o come Camilla che dice:
ma io non posso stare sveglia fino a quell’ora di mercoledì! Non avrò più occasione di vederlo come prima… registrarlo è un’altra cosa.
La prima stagione in qualche modo si concluderà ma in Italia forse non riusciremo mai a salvare la cheerleader.
In qualche modo dovevano bilanciare la buona cosa fatta raddoppiando l’appuntamento con “Dr. House – Medical Division”.
Sono d’accordo con blow,non capisco come una serie del genere sia stata eliminata dalla prima serata solo perchè un 10% in meno non lo vede e poi … siete dei pirla: perchè programmarlo proprio la domenica sera quando tutti escono con la propria ragazza, e non metterlo un giorno della settimana in prima serata;ma io sono uno stakanovista e lo vedrò anche mercoledì sera alle 23:20.
Tiè ITALIA 1 di Merda.
PS:Se aveste seguito il mio consiglio di mettere heroes un giorno della settimana avrebbe giovato a noi e anche a voi… un 25% di share infatti non vi avrebbe fatto male.
Ciao e dopo la prima serie mettete anche la seconda e non fa ninte se all’1:00 di notte tanto la vedrò ugualmente.
e pensare che nel resto del mondo la tv si sposta incontro agli spettatori
qua scappa
oibò 🙂
@Pippo: a me andava bene alla domenica proprio perchè non ho la ragazza 😉
Io me le scarico, e tanti saluti a Italia uno…
…ho sempre il sospetto che siano tutte mosse per costringere la gente ad abbonarsi a Sky per vedere le serie sulla Fox…ma me quelli di Sky non mi avranno mai!
Fortuna che c’è ci ha voglia e pazienza di scaricare interie serie di telefilm e passarli ad amici e parenti!
quello che più mi spaventa e che grazie al contratto Mediaset-Warner Italia1 possiede i diritti di tutte le serie a venire.
Le metteranno in onda, o mi tocca scaricarmelo?
è scandaloso che l’abbiano cancellata, visto che la programmazione di italia 1 è stata fallimentare sin dall’inizio.
visto che mancano poche puntate, almeno dovebbero far finire la serie e accontentare i poveri fans.
dopodichè chiederei chi è l’imbecille che ha fatto partire heroes ai primi di settembre, quando ancora non era partita la programmazione autunnale e la domenica sera alle 9 eravamo ancora tutti al mare..
nuu e la povera cheerleader come fa adesso?? *ç*
che cattivoni giù ad italia1!! >_<
scherzi a parte, mi fa sorridere questa cosa. prima giocherellano con gli spettatori, pensano di raggirarli a loro piacimento.. poi si lamentano del crollo degli ascolti della tv tradizionale. beh, scusate sa, ma tra fox e le anteprime, i satellitari, i p2p, torrent, ecc.. italia1 è la cosa più scomoda! mettendo il conto in conto di ingozzarsi di pubblicità, armandosi bi buona volontà restando a casa la domenica.. si va boh ma poi basta. uno si rompe, e si scarica la serie in mezza giornata.. così se la guarda come e quando vuole. ma soprattutto, sa che potrà guardarsela!!
ha ragione @pinko.. da noi funziona al rovescio!
Mi sembra che dai commenti emerga l’atteggiamento di quella componente di “novità” del pubblico dei media, disincantato e critico rispetto alle forzature di palinsesto dei produttori, e attento alle possibilità di definire in autonomia il “dove” e il “quando” fruire dei prodotti, grazie alla complicità delle culture partecipative e delle possibilità tecnologica di condivisione e distribuzione.
Forse da un attento direttoe di rete come Luca Boschi (che prima di tutto è un Fan) potevamo aspettarci una maggiore condivisione delle strategie di “rimozione” con il “suo” pubblico.
In Italia le reti televisive hanno molto da imparare… e il “nuovo” pubblico sta preparando le “lezioni” 😉
Tata ci hanno ucciso la Cheerleader ç_ç
Dannati è_é pagherete per questo
+ da infiltrata cerca la redazione vestita da Kamikaze!
Dato che si parla di eroi e poteri, poi mi spiega come ha dato un volto al mio blog 😉
@Clinicamente Testato: in realtà sono io Sylar 😉
La tv produce pubblico da vendere agli inserzionisti.
Il successo di un programma è la quantità di pubblico. Il prodotto televisivo solo lo strumento per produrlo. E se non produce abbastanza, si cambia. Punto.
E’ terribile, cinico, è un peccato. Ma funziona così. Ed essendo qesta la logica che regola il sistema, la scelta è assolutamente coerente.
Altrimenti l’evoluzione dei media e del suo pubblico che inizia a caraterizzare (e soprattutto caratterizzerà) il sistema mediale sarebbe solo di natura tecnologica, mentre l’aspetto tecnologico mi sembra il meno decisivo (seppur determinante).
Non so, io la vedo così.
(sono una fan di heroes, intendiamoci)
p.s. giovanni: deduco che il 14 ci si vede a milano 😉
@valentina | Il successo non dipende solo dal prodotto ma anche dalle strategie di posizionamento di rete, di palinsesto, etc.
Quindi nel caso specifico ci sono due possibilità (o un mix delle due) Heroes non è un buon prodotto per l’Italia o è stato posizionato male. In entrambi i casi il sistema decidendo di ricollocarlo ha funzionamento coerentemente ma nel secondo questa sua coerenza lo porta lentamente al suicidio.
In un panorama mediale dove non esistono alternative alla TV generalista gli errori si possono anche non pagare.
Oggi mi sembra che lo scenario, persino in Italia, sia diverso.
Credo he “Heroes” sia un prodotto per un ristretto club di “fans” di nicchia, come i manga e gli anime e forse inadatto al palinsesto di una rete come Mediaset, soprattutto la domenica sera.
L’etica del profitto è una costante preponderante nell’home enterteinment come in tutto il privato, se un prodotto non vende non solo non rende ma lasciarlo sullo “scaffale” crea passività relativa.
Io personalmente mi aspettavo un prodotto più “sofisticato” … meno da “teenager”.
Ciao
Daniele
@fg: hai perfettamente ragione. Però la domenica sera a me non sembrava un posizionamento debole. Ora, la mia è un’opinione spannomentrica visto che non ho presente quale fosse il palinsesto della concorrenza nè come si posizionava rispetto agli allungamenti delle trasmissioni precedenti. Sai cosa ci mettono al suo posto? (scusa eh, e scusa pure giovanni per l’intrusione, ma io la tv la guardo solo per le serie quindi non ho idea di cosa ci abbiano messo in sostituzione)
In relazione all’ultimo dibattito relativo al posizionamento di palinsesto di Heroes e alla serie: non so se in Italia è possibile proporre ad un pubblico televisivo della tv generalista un prodotto come questo, ma il direttore di rete, Luca Tiraboschi che non è uno sprovveduto ed è un manager/fan (certamente un appassionato degli X-Men Marvel cui Heores “pesca” a piene mani, ma anche uno scrittoere/fan -cercatevi in rete anche le cose che ha proposto ad esempio come sceneggiatore di fumetti) ha valutato la fattibilità dell’operazione.
Sul collocamento: l’analogia Heroes=Smalville non regge e non ha retto. Checchè ne dica Daniele, i presupposti della serie sono piuttosto sofisticati sia nella struttura narrativa che nella complessità dei personaggi e delle situazioni, anche nella temporalità diversa. Ma questa è una lezione che proviene dritta dritta almeno da Chris Claremont e magari la spiego in un post. Quindi non è possibile “collocarlo” in una fascia teen.
…ebbene anch’io, che generalmente abbandono le serie sul più bello (come ho fatto con lost), mi sono un pò indignata per lo spostamento di heroes e l’incertezza a proposito delle future programmazioni.
la seconda serata è stupenda quando al mattino non ti svegli alle sette!!!
e poi di mercolidi c’è anche doctor house 😉
[…] lo spostamento in seconda serata del serial, di cui si è già discusso ampiamente ad esempio qui, invece di parlare degli effetti che ciò ha provocato nella community dei fan mi è sembrato […]
Seguita tutta la serie e per vedere le ultime puntate ho fatto le 2 del mattino quasi! A me è piaciuta molto, peccato che non tutti l’abbiano apprezzata.